Profilassi dentale vs pulizia profonda

Profilassi dentale vs pulizia profonda

Molti pazienti vorrebbero conoscere la differenza tra una profilassi dentale (o profilassi) e una pulizia profonda.

Cerchiamo di essere chiari e precisi per comprendere le differenze tra i due trattamenti.

 

 

 

Argomenti trattati nell’articolo sulla profilassi dentale e la pulizia profonda:

La profilassi dentale

Un profilassi dentale è la rimozione di placca, macchie e tartaro su qualsiasi paziente che non ha la malattia parodontale. Ciò significa che non c’è stata perdita ossea, nessun distacco della gomma dalla radice e profondità della tasca non superiori a 3 millimetri. Potrebbe esserci un sanguinamento gengivale (gengivite), ma non è stata rilevata alcuna perdita permanente dei tessuti di supporto dei denti.
La gengivite è completamente reversibile se vengono rimossi i fattori causali (cioè placca e tartaro). Una profilassi è considerata una procedura preventiva, non una procedura di trattamento.
Richiede generalmente da 15 a 30 minuti e include ridimensionamento e lucidatura dei denti.

Pulizia profonda

Pulizia profonda è la rimozione di placca, macchie, tartaro su qualsiasi paziente che abbia una malattia parodontale. Ci sarà generalmente una certa quantità di perdita ossea, un certo distacco di gomma, sanguinamento e / o infezione delle gengive, calcoli al di sotto della linea gengivale e profondità della tasca di almeno 4 millimetri.
La procedura richiede generalmente da 45 minuti a un’ora per quadrante (un quarto della bocca) e spesso richiede anestesia locale per consentire uno sbrigliamento più confortevole. Questa è una procedura di trattamento in quanto stiamo cercando di arrestare una malattia che è già avvenuta. Mentre la malattia può essere eliminata, qualsiasi perdita ossea o recessione gengivale che si è già verificata è permanente.

Dopo la pulizia profonda segue una terapia di mantenimento

La pulizia profonda deve essere seguita con la terapia di mantenimento periodontale, di solito ogni tre mesi. Questo serve a prevenire il ripetersi della malattia, a trattare aree che non sono guarite in modo adeguato e a determinare se è necessario un riferimento a uno specialista (parodontologo).

La terapia di mantenimento è diversa da una profilassi. Ci vuole più tempo perché ci sono più superfici di radice da pulire e di solito impieghiamo il tempo per misurare le profondità della tasca per monitorare la progressione della malattia. Questo in genere richiede circa 45 minuti per trattare l’intera bocca e spesso può essere fatto comodamente con l’anestetico topico da solo.

Conclusioni

E’ possibile capire in anticipo qual è il trattamento adatto al tuo caso? Se hai letto con attenzione l’articolo, la risposta è molto semplice: no. Necessaria è la prima visita per comprendere qual è la reale situazione e successivamente scegliere tra una profilassi ed una pulizia profonda. In ogni caso è sempre consigliato un appuntamento annuale per una visita odontoiatrica preventiva: ti permetterà di risolvere prima che la situazione si aggrava.

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